Adriano Selva e Simone Pedeferri hanno aperto Yellow butterfly, una via sulla est del Qualido (Val di Mello) con 21 tiri, di cui 13 nuovi, con difficoltà fino all’8a/8a+ e 3 pa.
Ecco Yellow butterfly secondo Simone Pedeferri:
“L’alpinismo è come la pittura, il segno che usi dipingendo puoi utilizzarlo, ruotarlo, farlo diritto o curvo e ti darà composizioni infinite e sensazioni altrettanto infinite. Così anche l’alpinismo. Tutto quello che devi fare è mischiare le regole del gioco, e avrai infinite salite e diverse emozioni. Così da una parete come il Qualido, dove sembra non ci sia più niente da fare, ecco sbucare “Yellow butterfly” una linea morbida che segue il segno della parete: la fessura al suo centro.
21 tiri fra il ricordo e l’attimo vissuto con l’amico che completa e rende piena una salita. Come la mattina del primo giorno: riposare sotto la parete con lo stereo acceso aspettando che la parete asciughi. O la cena a base di cuscus sotto una favolosa stellata che mi ricordava tanto l’Algeria. Oppure al 20° tiro: presi dall’euforia ridevamo in sosta senza motivo (probabilmente pazzi e felici per aver quasi terminato la salita).
Tutto questo vissuto tra farfalle gialle, e nel mezzo due amici: Adriano e Simone.”
Simone Pedeferri
Yellow butterfly
Parete est del Qualido
Prima R.P e chiodatura: Adriano Selva e Simone Pedeferri
2 giorni di arrampicata per la prima R.P.
Lunghezza: 700 m – 21 tiri complessivi
Difficoltà: 8a/8a+ e 3pa
Note: 13 tiri nuovi 8 tiri già esistenti (Vie: Sinfonia 7° e 8° tiro, La Spada nella roccia 9° e 10°, Galactica 12°, 13° e 14°)
un tiro di 7a, 5 di 7b, 1 di 7c, 1 di 7c+, 1 di 8a/8a+ (non fatto R.P.)
In alto la parete est del Qualido. A destra Simone Pedeferri e sotto Adriano Selva in azione. Foto arch. S. Pedeferri
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